La storia della nostra attività, così come quella delle persone che la costituiscono, è fatta da padri, nonni e avi.

Andando a ritroso nel tempo si trovano infatti testimonianze di una nota locanda “Al Leon Bianco” già nel Quattrocento e Cinquecento: un luogo di incontro e convivialità per funzionari, cittadini, viaggiatori.

La storia pare interrompersi quando, alla fine del Seicento, il locale viene chiuso e le camere vendute a vari proprietori. Ma le trasformazioni dell’Ottocento, che inizialmente vedono i locali trasformarsi in magazzini, riportano infine lo stato originale della locanda, che prende il nome di “Osteria da Nane in Corte dell’Orso”.

Già ad inizio ‘900 sono molte le testimonianze dell’attività come luogo di incontro anche per associazioni di cittadini, e non a caso il 14 Dicembre 1907 viene fondato proprio in quei locali il glorioso Venezia Calcio.

Nel 1910 fu fondata lì l’Accademia degli Apatici, della quale faceva parte il pittore Angelo Astolfoni, il poeta Renato Pacher, Vittorio Moro, e tanti altri.

Negli anni ’20 del ‘900, come ricorda Elio Zorzi nel suo celebre “Osterie Veneziane, si trovavano da Nane la Fraglia di Artisti Veneziani.

La documentazione d’archivio poi comprova la continuità storica da lì fino agli anni ’80, e fino alla ristrutturazione che ha portato i locali e l’attività alla forma che oggi potete vivere al Bacarando in Corte dell’Orso.

Al Bacarando in Corte dell’Orso abbiamo una sola, semplice (e forse banale) regola: fare del nostro meglio!

Quello che vuol dire per noi è questo: svegliarci ogni mattina con la voglia di mettere qualcosa di nostro nel lavoro che facciamo.

E forse non è un caso, allora, che vediamo mescolarsi, di fronte al nostro bancone, clienti abituali e avventori casuali, facce note da sempre e nuovi volti.

E a tutti, ma proprio a tutti, cerchiamo di dare il nostro meglio. Che sia la cura particolare del piatto che serviamo, il cocktail fatto “giusto”, il vino da abbinare al cicchetto scelto con sincerità…

Poi a volte venite a trovarci e siamo letteralmente sommersi (che bello!). E magari vi facciamo attendere un po’ di più, o non ci accorgiamo che qualcuno vi è passato davanti, o – mannaggia – ci dimentichiamo che il caffè lo avevate chiesto in tazza grande tiepida…

Ma non disperate: anche in quei casi cercheremo di fare del nostro meglio! Voi ci capite, vero? 😉

Quello che mangerete da noi sono prodotti fatti interamente da noi (tranne il pane, quello lo abbiamo trovato ottimo altrove!), una smisurata collezione di più di 700 varietà di superalcolici e 100 etichette di vino, un menù di cocktail creati con cura, il Mercoledì e la Domenica  musica dal vivo (dalle 19:30 alle 22:30), e – dulcis in fundo – un banco di gustosissimi cichetti.

Troverete piatti a base di pesce o carne (certificata Chianina), ma anche proposte vegetariane. In più ci siamo specializzati sulla cucina alla brace.

I nostri fornelli sono attivi non-stop dalle 11.30 del mattino a mezzanotte, e siamo sempre pronti ad accogliervi, 364 giorni e mezzo l’anno… (chiudiamo solo il 24 Dicembre e a pranzo del 25 Dicembre)